La Pizza Stromboli nasce in America nel 1950, più precisamente a Philadelphia e da allora si è poi diffusa in tutti gli Stati Uniti. In realtà però sono due i diversi ristoranti italo-americani che si contendono la paternità di questa pizza. Nazareno Romano che gestiva la “Romano & Pizzeria, da Nazareno Romano” e che inventò un panino di forma rettangolare ripieno di peperoni e Mike Aquino Sr. proprietario di un ristorante nello Stato di Washington, che invece fu l’ideatore del Burger Royal farcito con capocollo, provolone fuso e salsa al peperoncino.
Oggi dopo molti cambiamenti la Pizza Stromboli si presenta come una pizza arrotolata ripiena con carne o salumi, verdure, pomodoro e mozzarella. Si racconta poi che la scelta di questo nome è legata all’omonimo film “Stromboli” del 1950, famoso perchè durante le riprese si consumò la storia d’amore tra Ingrid Bergam e Roberto Rossellini.
Altra curiosità sta nella forma, la pizza si presenta arrotolata e spesso con dei tagli sulla superficie per ricordare nei colori il vulcano in eruzione, con la sua lava e i lapilli… una vera e propria esplosione di profumi e gusto!
Pizza Stromboli
Ingredienti:
- 500 gr di farina 00
- 1 cucchiaino e ½ di lievito di birra disidratato
- 20 gr di olio d’oliva
- 300 ml di acqua tiepida
- 1 cucchiaio abbondante di sale fino
- 1 cucchiaino di zucchero
Per il ripieno - 300 gr di mozzarella
- 60 gr di olive nere denocciolate
- 300 ml di passata di pomodoro
- 15 fette circa di salame dolce o piccante
- 1 peperone rosso arrostito, privato della pelle e tagliato a fettine
- basilico (qualche foglia fresca)
- 1 cucchiaino di origano
- olio di oliva q. b.
- 1 pizzico di sale
PREPARAZIONE
Per realizzare la pizza Stromboli iniziamo a preparare l’impasto di base: versare l’acqua in una ciotola, aggiungere il sale e mescolare con un cucchiaio per scioglierlo, versare poi anche l’olio e mescolare ancora l’emulsione.
In un’ altra ciotola capiente setacciare la farina, unire il lievito di birra disidratato e lo zucchero. Versare parte dell’emulsione di acqua salata e olio al centro della farina. Iniziare ad impastare con le mani o una forchetta. Tenere a portata di mano un po’ di farina e la restante acqua tiepida, che dovrà essere integrata nell’impasto mano a mano, fino a raggiungere la consistenza desiderata, che deve essere morbida ed elastica (a seconda della farina usata, potrebbe servire un po’ d’acqua in più o in meno).
Continuare ad impastare fino ad ottenere un impasto liscio e morbido ma consistente, formare una palla e adagiarla in una capiente ciotola, adeguatamente spolverizzata di farina sul fondo. Coprire la ciotola con la pellicola trasparente e riporla in un luogo tiepido e lontano da correnti d’aria, come il forno spento con la luce accesa. Attendere che l‘impasto abbia raddoppiato il proprio volume (circa un paio di ore).
Intanto preparare gli ingredienti per la farcitura: in una ciotola versare la passata di pomodoro, condire con olio, sale e origano. Tagliare a rondelle le olive, il peperone a listrarelle e la mozzarella a cubetti.
Trascorso il tempo di lievitazione riprendere la pasta che avrà raddoppiato il suo volume, porla su una spianatoia infarinata e stendere con il mattarello una sfoglia rettangolare di 50 x 45 cm circa. Cospargere la salsa di pomodoro sulla sfoglia avendo cura di lasciare una cornice di un paio di centimetri. Stendere uno strato di fette di salame, poi aggiungere i peperoni, le olive a rondelle e i dadini di mozzarella. Infine aggiungere alla farcia le foglioline di basilico.
Spennellare i bordi con poca acqua per poter saldare meglio il rotolo. Arrotolare la sfoglia dal lato più lungo e sigillare bene le estremità. Trasferire il rotolo su una leccarda rivestita di carta da forno.
Spennellare la superficie con olio di oliva e praticare con un coltello tre tagli in diagonale. Cuocere in forno statico preriscaldato a 180° C per circa 1 ora.
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