I Pancakes sono un must delle colazioni americane. Simili alle crêpe ma molto più soffici, negli ultimi anni hanno spopolato anche in Italia all’interno dei brunch (un pasto che è una via di mezzo tra colazione e pranzo e che si consuma nella tarda mattinata, in particolare la domenica) o colazioni particolari.
In realtà le origini dei Pancakes sono molto antiche. Già nella Grecia del 500 a. C. si preparavano le “Taganites” (da taganon = padella per friggere); ovvero focaccine dolci preparate con farina, formaggio e olio di oliva, servite calde accompagnate con del miele. Nella Roma imperiale si consumavano invece le “Alita Dolcia”, fatte con farina, latte, uova e spezie, un cibo riservato a coloro che potevano permettersi ingredienti così costosi. In questa fase storica, naturalmente, non si parla ancora di alcun agente lievitante; il baking powder (il lievito chimico) arriverà in America solo molto tempo dopo e segnerà in maniera netta la distinzione tra i pancakes europei (più simili alle crêpe francesi) e quelli americani, che sono più spessi e soffici. La vera origine dei Pancakes americani però sembra sia tedesca: i “Pfannkuchen”, da cui i Pancakes derivano, rappresentavano il pasto mattutino degli immigrati tedeschi che si erano trasferiti negli Stati Uniti durante il diciannovesimo secolo. In Inghilterra, invece, la parola Pancake compare per la prima volta nel quindicesimo secolo e storicamente era un dolce che veniva consumato in occasione del “Pancake day”, ovvero il nostro martedì grasso.
Ancora oggi la ricetta base contiene ingredienti molto semplici: farina, uova, burro, zucchero e lievito che vanno mescolati fino a ottenere una pastella abbastanza fluida per essere poi versata in padella. Il diametro dei Pancakes è di circa 8-12 cm, vanno cotti prima da un lato e poi dall’altro, finché non risultano di un marroncino bruno, colore caratteristico dei Pancakes. Per condirli poi la scelta è piuttosto vasta e ricca: sciroppo d’acero (l’accompagnamento più classico e tradizionale), miele, frutta di stagione, burro, zucchero a velo, frutta secca e salse al cioccolato. Insomma potete sbizzarrirvi con ciò che più di gustoso vi viene in mente, liberate la fantasia e allacciate il grembiule 😉
Pancakes
Ingredienti per 12 pancakes:
- 250 gr di farina 00
- 2 cucchiaini di lievito per dolci
- 1 fialetta di aroma alla vaniglia
- 2 cucchiai di zucchero di canna
- 2 uova, temperatura ambiente
- 250 ml di latte, temperatura ambiente
- 50 gr di burro
- 1 cucchiaino di cannella (facoltativo)
- 1/2 cucchiaino di noce moscata
- 1 pizzico di sale
Salsa al cioccolato
- 100 gr di cioccolato al latte
- latte q.b.
Per accompagnare:
- frutta di stagione apezzi
In una ciotola setacciare insieme la farina, il lievito, la cannella e la noce moscata. Scioglere a fuoco lento il burro nella stessa padella in cui cucinerete i Pancakes.
Con una frusta sbattere le uova con il latte. Aggiungere lo zucchero di canna e l’aroma alla vaniglia e continuare a sbattere. Unire anche la farina setacciata con le spezie e il lievito per dolci. Mescolare. Aggiungere il pizzico di sale e il burro fuso ormai freddo. Mescolare fino ad ottenere una pastella liscia e densa.
Riscaldare la padella asciugando l’eventuale burro in eccesso con un foglio di carta da cucina. Versare la pastella con un mestolo da cucina in modo da creare dei cerchi. Appena cominceranno ad apparire delle bolle sulla superficie, rigirare i Pancakes e cuocere per un’altro minuto. Impilare i Pancakes uno sull’altro e tenerli in caldo.
In un pentolino sciogliere a bagnomaria il cioccolato a pezzi insieme a due cucchiai di latte. La salsa dovrà risultare fluida, se dovesse essere troppo densa aggiungere dell’altro latte caldo.
Al momento di servire, versare la salsa al cioccolato calda sui Pancakes e completare con la frutta a pezzi.
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